Il Dott. Marinelli e il Dott. Ivano Lonigro stanno collaborando anche con il Prof. Ian Marc Bonapace per lo studio degli effetti biologici delle radiazioni emesse dal telefono cellulare, delle antenne Wi-Max e delle emissioni dei radar militari. Sono state effettuate già campagne di misurazione e di coltivazione di cellule "sul campo" a Monte Pastore (BO), Pedavena (BL), Niscemi (CL), Potenza Picena (MC), Orvinio (RI), Rocca di Papa (RM).
Il Dott. Marinelli fa anche parte del Gruppo di Studio diretto dal Prof. Livio Giuliani (ex- dirigente di ricerca INAIL) per l'uso terapeutico dei campi elettromagnetici deboli per il differenziamento delle cellule staminali cardiache, che promette di trovare una possibile via di cura per l'infarto. Il progetto di ricerca è assegnatario di un finanziamento di 490.000 euro da parte del Ministero della Salute.
Per l'associazione A.M.I.C.A. il Dott. Fiorenzo Marinelli e il Dott. Ivano Lonigro stanno conducendo uno studio sugli effetti biologici del Wi-Fi che è iniziato grazie ad un importante finanziamento dell'8x1000 della Tavola Valdese nel 2015.
La ricerca consiste in uno studio caso/controllo basato sull'esposizione di cellule in coltura sia in laboratorio sia "sul campo", ovvero nei luoghi irradiati quotidianamente dal Wi-Fi come biblioteche, uffici, scuole.
I primi risultati preliminari sono stati pubblicati sul sito dell'associazione AMICA, ma la ricerca è ancora in corso. Clicca qui per scaricare il rapporto preliminare.
Sempre per A.M.I.C.A. il Dott. Marinelli sta portando avanti una ricerca sull'elettrosensibilità per stabilire la correlazione diretta tra i sintomi riportati da soggetti elettrosensibili e le reali esposizioni elettromagnetiche rilevate per mezzo di un dosimetro. L'analisi dei dati è piuttosto complessa ed è attualmente in corso di valutazione con la collaborazione del Prof. Maurizio Brizzi del Dipartimento di Statistica dell'Università di Bologna.
Attualmente il Dott. Marinelli sta collaborando anche con il Prof. Mario Barteri per lo studio degli effetti dei campi elettromagnetici sulla cinetica enzimatica. Hanno già pubblicato un primo studio che evidenzia l'influenza della radiofrequenza emessa dai cellulari sulla cinetica di due enzimi, horseradish perossidasi e lactoperossidasi. Clicca qui per leggere lo studio.